giovedì 15 ottobre 2020

Step 4: Il pluviometro e la Meteorologia - The pluviometer and meteorology

Meteorologìa - dal greco μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia» - è la scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura che in essa si verificano.

Andrea BaroniLa storia della Meteorologia inizia nell'antica Grecia, con i primi trattati scritti da Arato, Teofrasto e Aristotelem, attorno al 250 a.C.
Successivamente gli Arabi studiarono l'atmosfera, ma sull'esito dei loro studi ci è pervenuto pochissimo, a causa del loro notevole riserbo. Fino al Medioevo gli scritti di Aristotele e dei suoi discepoli furono vera e propria legge.
A partire dal 1500, grazie anche al contributo prima di Leonardo da Vinci, poi di Galilei e poi ancora di Torricelli, comicia veramente a formarsi un pensiero scientifico e a nascere i primi strumenti.

A partire dalla seconda metà del 1700, si cominciano a rilevare quotidianamente dati meterologici e si abbozzano le prime previsioni meteo con i dati rilevati dal barometro, dal termometro e dall'igrometro.

Grazie all'invenzione della radio, nel 1927, venne realizzata la prima radiosonda.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, grazie allo sviluppo tecnologico, la Meteorologia fece enormi progressi: l'avvento dei calcolatori, l'impiego dei radar, la messa in orbita di satelliti (1960) rese possibile, una volta per tutte, di disporre di una mole notevole di dati.

L'avvento di Internet e di siti specializzati, ha reso possibile la nascita di centinaia e centinaia di piccole stazioni meteorologiche anche amatoriali che hanno infittito ulteriormente la rete di rilevamento

 Fonte: enciclopedia Treccani

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